scagghiòla

semi di una specie di gramigna che si dà da mangiare agli uccelli tenuti in gabbia; becchime per uccelli; miglio.

scagghiòni

dente del giudizio; dente sovrapposto.

scalisciàri

rimuovere superficialmente.

scalòni

gradino alto.

scama

cispa degli occhi; caccoletta.

šcamari

grugnire; lamentare; lagnare.

šcamarizzu

rumore leggero ma fastidioso (ad es. lo fanno solitamente le scarpe nuove); rumore percettibile appena.

scaminari

uscire di via; andare fuori da ...; traviare.

scampagnari

spalancare; aprire del tutto.

scampàri

smettere di piovere; fine della pioggia.

scampeštri

spazio aperto; all'aria aperta; luogo vasto e aperto.

scamùsu

che ha poca cura di se tanto che non si toglie nemmeno le cispe dagli occhi; che non ama lavarsi faccia e occhi; oppure: piccoletto che non ha voce in capitolo ("štatti zittu štu scamusu!").

šcancari / šcanchirisciari

divaricare le gambe; sedersi scompostamente con divaricamento delle gambe; scosciarsi.

scancillinu

cancellino.

šcandia

vampata di calore; caldana; rossore che sale alla faccia.

scangiargientu

truffatore; imbroglione; venditore di fumo.

scangiari

scambiare; scambiare moneta; oppure: lo scolorire di un tessuto per un lavaggio malfatto.

scannacavaddi

macellaio di equini; oppure: si dice di un professionista (medico, dentista, ecc.) poco esperto.

scannàgghia

regolati; fai attenzione.

scannagghiari

regolarsi in modo approssimativo; valutare; intuire; rendersi conto; decidere.

scannagghiu

più o meno regolarsi; ad occhio e croce.

scannari

uccidere gli animali; oppure: litigare violentemente.

scannaturu

macello.

scannizzari

uscire di senno.

scanosciri

disconoscere; disereditare.

šcantarèdda

sasso levigato solitamente usato per rompere il guscio delle fave secche.

šcantàri

mettere a dimora le piantine; trapiantare; oppure: sbucciare fave secche o mandorle.

šcantàri / šcantiddàri / šcantirisciari

sbucciare fave secche o mandorle.

scapari

scegliere.