scapèci

tipicità specifica salentina. Pesce azzurro di piccole dimensioni fritto, condito con aceto, aglio, zafferano e pan grattato il tutto disposto a strati in barilotti di legno; pesce in salamoia.

scapiddisciatu / scapiddatu

con i capelli scompigliati, spettinati; spettinato.

scapinu

(insulto): stupidello.

scapizzàri

togliere la cavezza al quadrupede.

scappari

scappare; correre; oppure: svellire; sradicare; estirpare.

scappiddàri

togliersi il cappello per salutare, riverire.

scapputtari

svignare; sganciarsi; evitare; cavarsela; oppure: al gioco delle carte quando si temeva di non fare nemmeno un punto, per fortuna in extremis veniva fatto; non fare un punteggio uguale a zero.

scapucchiari

scapocchiare; togliere la capocchia; oppure: liberare il glande dal prepuzio.

scapucchiòni

che non capisce niente; poco abile; incapace; stupido.

scapulari

l'inizio del camminare da solo; oppure: smettere di lavorare.

scàpulu

non sposato; oppure: non coltivato.

scapuzzari

strappare con durezza; distaccare; estirpare; togliere la testa; troncare la cima di una pianta.

scarabbuècchiu

scarabocchio; sgorbio.

scaràcciu

ripiano formato da: la parte sottostante di fascine, sopra di esse un insieme di "fumuri" su cui si posavano i fichi spaccati per farli essiccare; letto di "fumuri" su cui si essiccavano i fichi; sostegno per appoggiare i cannicci su cui seccare i fichi.

scarassari

socchiudere.

scarassatora

fessura; fenditura.

scarcagnulu

vortice di vento; mulinello di vento che si crea improvvisamente e inspiegabilmente; piccola tromba d'aria; oppure: specie di tric-trac di pirotecnici.

scarciòppula

carciofo.

scarcisciari / scarzisciari

in modo insufficiente; scarseggiare.

scàrciu

scarso; meno di quanto deve essere.

scarciuèppulu

uomo piccolino; nanerottolo; minuto.

scarciulièddu / scarcicièddu / scarsulièddu

scarsino; alquanto scarso; insufficiente.

scarda

squama di pesce; scheggia.

scardàri

sfioccare la lana; oppure: togliere le squame al pesce; oppure ancora: non mi rompere! ("no mi scardari").

scardaturu

attrezzo per scardassare la lana; scardasso.

scardittari

eliminare i figlioli alla base del cardo.

scarfalièttu

scaldino di rame avente un lungo manico, contenente carboni ardenti e veniva usato anticamente d' inverno per riscaldare le lenzuola prima di coricarsi; scaldaletto.

scarfamineštra

scaldavivande; treppiedi basso a forma di triangolo.

scarfari

riscaldare; accalorare.

scaricata

scaricata (verbo: scaricare); oppure: acquazzone.